Uva di settembre: proprietà, varietà e ricette dolci e salate
Settembre porta con sé il profumo dell’autunno e, con esso, l’arrivo di uno dei frutti più amati di questa stagione: l’uva. Versatile e deliziosa, l’uva è protagonista di ricette dolci e salate, ma anche di antiche leggende che ne raccontano la magia. Simbolo di abbondanza e fertilità, è stata venerata fin dai tempi antichi, associata a divinità come Bacco e Dioniso. Continuando la lettura, scoprirete come utilizzare l’uva in cucina, dalle sue preziose proprietà nutrizionali alle migliori varietà, fino a gustose ricette per esaltare il suo sapore unico.
Quali sono le proprietà nutrizionali dell’uva?
L’uva non è solo buona, ma anche ricca di nutrienti preziosi. Fonte di vitamine A, C e K, oltre che di potassio e antiossidanti, l’uva aiuta a combattere i radicali liberi e a mantenere la pelle giovane e sana. Il suo contenuto di acqua, circa l’80%, la rende un frutto idratante e depurativo, ideale per mantenere l’equilibrio idrico dell’organismo. Inoltre, il resveratrolo, un potente antiossidante presente soprattutto nella buccia dell’uva nera, ha proprietà anti-infiammatorie e contribuisce a proteggere il cuore.
Dall’uva al vino, le fasi della trasformazione
L’uva è il punto di partenza per la produzione del vino, un processo affascinante che coinvolge diverse fasi. Dopo la vendemmia, l’uva viene diraspata e pigiata per ottenere il mosto, che fermenta grazie ai lieviti naturali presenti sulla buccia. Questo processo, che può durare da pochi giorni a diverse settimane, trasforma gli zuccheri in alcol. A seconda del tipo di vino desiderato, il mosto può essere lasciato a contatto con le bucce (per i vini rossi) o separato subito (per i vini bianchi). La maturazione e l’affinamento completano la trasformazione, donando al vino il suo carattere unico.
Uva da tavola, le varietà da conoscere
L’uva da tavola si distingue in numerose varietà, ognuna con le sue caratteristiche uniche. Tra le più comuni troviamo l’Italia, con acini grandi e dorati, dolci e succosi; la Vittoria, dal sapore delicato e leggermente aromatico; e la Red Globe, con i suoi acini rossi e croccanti. Non meno apprezzata è l’uva fragola, caratterizzata da un aroma intenso e dolcissimo, che ricorda appunto la fragola. Ognuna di queste varietà può essere gustata al naturale o utilizzata in cucina per esaltare diverse ricette.
L’uva e le tradizioni portafortuna nel mondo
L’uva è al centro di molte tradizioni e riti legati alla fortuna e alla prosperità. Uno dei più famosi è il rito spagnolo dei 12 chicchi d’uva, mangiati uno alla volta entro lo scoccare della mezzanotte del nuovo anno. Ogni chicco rappresenta un mese, e si crede che mangiarli porti fortuna per l’anno a venire. Questa usanza, chiamata las doce uvas de la suerte, è praticata in tutta la Spagna e in molte comunità ispaniche nel mondo.
In Israele durante la festa ebraica di Sukkot, l’uva è uno dei frutti esposti nella Sukkah come segno di gratitudine per l’abbondanza ricevuta e per augurare un buon raccolto futuro. In Iran, nell’antica Persia, durante la festa zoroastriana di Mehregan, l’uva veniva offerta agli dei come simbolo di fertilità e abbondanza, una pratica che in alcune regioni è sopravvissuta fino ai giorni nostri.
Ogni anno, il terzo giovedì di novembre, in Francia si celebra il Beaujolais Nouveau Day. È una festa che segna l’inizio della vendita del vino nuovo fatto con uva Gamay raccolta solo poche settimane prima. L’evento è celebrato con entusiasmo, specialmente nella regione del Beaujolais, ma anche in altre parti del mondo, con feste, cene e degustazioni di vino.
Due ricette dolci con l’uva
E dopo il gran raccontare tecnico sull’uva, niente di meglio che tornare alla fase golosa, dove ti sveliamo alcune ricette semplici da provare!
Crostata all’uva
Ingredienti: pasta frolla, crema pasticcera, uva bianca e nera.
Procedimento: stendi la pasta frolla in una teglia, farcisci con la crema pasticcera e decora con chicchi d’uva tagliati a metà. Cuoci in forno a 180°C per 30-35 minuti. Il risultato sarà una crostata fresca e colorata, perfetta per concludere un pasto.
Schiacciata con l’uva
Ingredienti: pasta lievitata per la focaccia dolce, zucchero, uva nera, olio d’oliva.
Procedimento: stendi la pasta su una teglia, distribuisci sopra l’uva e cospargi con zucchero e olio. Cuoci a 200°C per 25-30 minuti. Questo dolce rustico tipico toscano è perfetto per una merenda autunnale.
Due ricette salate con l’uva
Non solo ricette dolci con l’uva anche le ricette salate sono golosissime! te ne segnaliamo due da provare subito!
Insalata autunnale con uva e noci
Ingredienti: misticanza, uva rossa, gherigli di noce, aceto balsamico, olio d’oliva, sale.
Procedimento: mescola la misticanza con i chicchi d’uva tagliati a metà e le noci spezzettate. Condisci con olio, aceto balsamico e un pizzico di sale. Un piatto fresco e leggero, ideale come antipasto o contorno.
Pollo all’uva
Ingredienti: petto di pollo, uva bianca, rosmarino, vino bianco, olio d’oliva, sale, pepe.
Procedimento: taglia il pollo a bocconcini e rosola in padella con olio e rosmarino. Aggiungi l’uva, sfuma con vino bianco e cuoci finché il pollo è dorato e l’uva morbida. Un secondo piatto raffinato e originale.
