Tessuti per abiti, un mix di innovazione e tradizione

Da sempre i tessuti per abito rappresentano un distillato di eleganza. Una materia che fonde la tradizione tessile con la continua ricerca dell’innovazione per fornire, a sartorie e clienti, un tessuto per abito all’insegna della ricercatezza e del gusto.

Generalmente i tessuti per abiti che si trovano nelle migliori sartorie anticipano quelle che sono le tendenze della collezioni future, diventando così un banco di prova, tra ago e filo, per gli abiti che verranno confezionati, in cui la qualità ed il taglio saranno proprio messi in evidenza dal tessuto stesso.

Quando nello specifico, si parla di tessuti per abiti si fa riferimento a due moti predominanti nel disegnare una collezione: da una parte la spinta all’innovazione dello stile sartoriale stesso, cercando di mixare il gusto classico con un tocco di casual e dall’altra i trend della moda contemporanea con quel loro mood metropolitano.

Un’ampia varietà di tessuti

Quando si entra in una sartoria, sia questo un nome importante o una piccola bottega di mestiere quello che salta subito all’occhio è la ricca scelta di tessuti per abiti a disposizione. Classici, fantasie, uniti, basici ognuno con una propria personalità, una mano ben definita ed un preciso fine stilistico.

L’immagine che si ricava da questo mondo di tessuti per abiti, indipendentemente dalla latitudine, rappresenta l’evoluzione di uno stile che, partendo dai classici disegni che ricordano i tessuti e gli abiti di Saville Row, si è poi evoluto nel tempo. Un’evoluzione che però resta fortemente legata all’alta qualità ed alla ricercatezza di ogni tessuto per abito, caratteristiche che attraverso i tratti stilistici e manifatturieri sono testimonianza della ricchezza di creatività ed ingegno.

Un abito da uomo: varianti e variabili

Tra i capi che meglio trovano concretezza e stile nell’uso dei tessuti da abito è il “due pezzi”. Due bottoni, due spacchi laterali e pantaloni dalla linea pulita con o senza risvolto. Questo capo ha subito negli anni alcune variazioni come i tre bottoni ed un unico spacco centrale conservando, però, sempre la propria allure ultra classica.

Un altro esempio di abito per eccellenza è il doppiopetto che presenta solamente dei piccoli spacchi laterali e mai quello centrale. La caratteristica di questo abito è la giacca la cui fattezza e tagli si apprezza soprattutto quando chi la indossa è in piedi.

Per molto tempo, è stato complicato trovare in confezione un abito con panciotto di buon taglio abbinato al tessuto corretto. Ultimamente, qualche estimatore, ha rilanciato questo genere tanto che le più prestigiose sartorie del napoletano hanno rimesso a modello questo abito.

Al di là di queste tipologie di stili, le caratteristiche di un abito sartoriale confezionato con tessuti pregiati adatti agli abiti sono: la spalla leggermente o per nulla imbottita, i bottoni sulle maniche slacciati ed il pantalone abbastanza alto in vita così come piuttosto aderente alla gamba.

Si parte dal tessuto per abito

L’elemento, oltre all’esclusivo tessuto per abito, che contraddistingue i capi su misura da quelli confezionati industrialmente è il cartamodello, personalizzato e creato dal sarto. Un ulteriore criterio di distinzione è il metodo produttivo che vede il lavoro manuale nella sartoria, su misura, contrapposto alla produzione meccanica che avviene a livello aziendale.

Nel corso degli anni, questa doppia anima legata, con ago e filo, all’uso dei tessuti per abiti ha subito alcune trasformazioni, sovrapponendosi o interscambiandosi. Una cosa però è sempre rimasta immutata: il taglio standard della produzione a mano italiana, un’arte tutta made in Italy che ha acquistato sempre più prestigio, grazie alla maestria dei nostri artigiani.

Una cosa è certa, se un cliente ha la possibilità di scegliere personalmente il proprio tessuto per abito, sperimenta la cura nelle misure e la qualità della foggia del capo, difficilmente farà a meno di un appuntamento dal sarto. Il prestigio delle sartorie ha raggiunto vette così elevate tanto che i grandi stilisti commissionano la realizzazione dei loro capi migliori alle manifatture, meglio se italiane, dove il tempo e l’arte hanno trovato casa.

Per informazioni più dettagliate, si rimanda all’articolo di approfondimento su “Tessuti per abiti, quando la materia prende forma” di Ratti, oggi uno dei maggiori player mondiali nella produzione di tessuti e accessori di alta gamma.