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Preferiti di novembre: vellutate e calde pantofole

Su youtube è una delle tipologie di video che più amo, i preferiti del mese mi incollano sempre allo schermo e in modo particolare apprezzo quelli di Annalisasuperstar con cui trovo diversi punti in comune a livello di gusto. Ho deciso di non seguire una vera e propria lista ma di lasciarvi un elenco di cose che mi sono piaciute nel mese, spero possiate condividere anche voi con me 😀preferiti novembre 2017 autunno

  • MERENDINE PAN DI STELLE – lo so, se non parlo di cibo non sono io. Si tratta di una ri-scoperta… ma quanto sono buone? Le ho alternate a colazione con una tazza di caffè latte e mi hanno aiutato ad iniziare la giornata con il sorriso grazie alla super dose di cioccolato
  • THE CROWN – ho attivato Netflix. E questo mi ha reso una donna felice! In un paio di pomeriggi ho D-I-V-O-R-A-T-O la serie che racconta l’ascesa al trono di Elisabetta II e ora non mi resta che attendere l’uscita delle prossime puntate attese tra dicembre e gennaio

 

  • TISANA NATALIZIA – per molti di voi sarà presto ma sorseggiare una tisana al sapore di mela e cannella mi ha fatto entrare nel mood natalizio… anche se con i regali sono ancora in alto mare
  • CREMA MANI PANIER DES SENS BY QVC ITALIA – ho avuto modo di provarla al press day e me ne sono innamorata. Da i primi di novembre il tubetto è sempre nella mia borsetta e il packaging vintage e il profumo delicatissimo hanno reso questo prodotto un “mai più senza”preferiti novembre 2017 stivali pioggia
  • BABYLISS CURL SECRET – no, non è una marchetta. Questo prodotto è stato il regalo dei miei genitori del Natale scorso. Da quando la mia parrucchiera di fiducia ha realizzato un Balayage personalizzato sui toni del rosso e del cioccolato questo strumento lo adoro. Mi permette di dare movimento e creare ancora più giochi di luce. Inoltre è di facile utilizzo anche per chi come me non ha dimestichezza con i ferri
  • PANTOFOLE UNICORNO – sono state un regalo del mio ragazzo e le sto adorando. Sono caldissime e comode, perfette per l’inverno. Tenetele presente come idea regalo per il Natale 😀
  • LA BELLEZZA DELLE PICCOLE COSE – il libro del mese. L’ho letto in un paio di viaggi in treno, preferisco non svelarvi nulla… leggetelo perché merita. “a volte le cose finiscono semplicemente perché devono farlo. Non devi essere triste”
  • LA BORSA DELL’ACQUA CALDA E LA COPERTA CON LE MANICHE – due compagne fedeli dei pomeriggi più freddi, mi coccolano e mi scaldano mentre lavoro al PC. Probabilmente finiranno in lista per tutto l’invernopreferiti novembre 2017 blogger
  • POETICA DI CESARE CREMONINI –il poeta è tornato… “e sai che non è finita abbracciami
    E anche quando poi saremo stanchi  troveremo il modo per  navigare nel buio”
  • VELLUTATA DI ZUCCA – mi sono goduta le ultime zucche curate con tanto amore da Nonno Mario. Vi linko anche una ricetta Top di golosamente uscita anche su Torino Magazine.

 

Come arredare lo studio casalingo di un freelance

Lavorare da casa può essere un incubo o una benedizione ma tutti noi freelance ci siamo passati e iniziamo dallo stesso punto di partenza: come arredo lo studio? Si sa che in un ambiente bello e funzionale si è certamente più produttivi e quindi ho scelto di racchiudere alcuni consigli di stile ma anche e soprattutto funzionali per lavorare al meglio anche in spazi piccoli.

Le case, sempre più piccole, non ci permettono di individuare sempre e con facilità una stanza unica per lo spazio di lavoro ed è quindi necessario amalgamare lo studio con altre zone della casa, ad esempio del soggiorno. In questo caso la prima cosa da fare è guardarsi intorno e comprendere lo stile e le caratteristiche del resto dell’arredamento e solo a quel punto pensare al proprio studio che ovviamente dovrà assolutamente rispecchiare lo stile del resto della stanza.

In caso uniate l’arredamento della casa a quello dello studio non scegliete mobili troppo specifici ma preferite elementi che si mixino alla perfezione con l’arredamento casalingo: sì alle mensole, alle cassettiere o agli scaffali. La cosa fondamentale però è dare un tocco assolutamente personale allo studio: quadri, piante, fotografie o elementi d’arredo saranno perfetti per decorare e raccontare qualcosa di voi nell’ambiente di lavoro; soprattutto se si tratta di una postazione fissa come nel mio caso.

5 CONSIGLI PER ARREDARE UNO STUDIO A CASA

  1. Luminosità: attenzione alle finestre ma anche alla luce artificiale. Cercate lampade in grado di essere regolate e soprattutto posizionatele senza dare un’illuminazione diretta sullo schermo del pc
  2. Comodità: sicuramente alla base di uno spazio di lavoro funzionale troviamo il comfort, puntiamo sulla scelta di sedie da ufficio ergonomiche per poter lavorare a lungo in posizione corretta e pratica ma non rinunciamo nemmeno all’organizzazione dello spazio che ci permette di lavorare in un ambiente assolutamente ordinato
  3. Colori sobri: puntate sul neutro e utilizzate alcuni colori personali solo per le decorazioni o per i dettagli, scegliendo la sobrietà riuscirete a far funzionare il vostro ufficio per diversi anni prima di dover cambiare l’arredamento e soprattutto optando per alcune decorazioni di vostro gusto personalizzerete l’ambiente
  4. Spazi di archiviazione: fondamentale è avere uno spazio dove poter ordinare documenti, fatture o lavori passati. Cercate di avere uno spazio funzionale per tenere tutto in ordine, soprattutto in caso di un ufficio piccolo
  5. Armonizzare ma personalizzare: ok uniformare l’ambiente con il resto della casa ma il vostro ufficio deve parlare di voi, lasciate quindi che alcuni elementi decorativi rispecchino la vostra personalità 

ARREDARE UNO STUDIO MODERNO

Quali sono i tratti dello stile moderno? Minimal e funzionale. Bianco, nero o tortora sono i colori dominanti e spesso li combinano tra loro creando soluzione moderne e d’impatto. Via libera alla luce: studiate la posizione degli arredi e i colori in base alla posizione della finestra; una buona luminosità aiuta a mantenere la concentrazione.

ARREDARE UNO STUDIO DI CASA CLASSICO

Legni soprattutto scuri, colori come il rosso, il blu e il verde si uniscono nella creazione di un angolo di lavoro senza tempo. Potete anche giocare con il tema vintage di assoluta tendenza e abbinare il vostro studio al resto della casa; girate per mercatini e negozi d’epoca per trovare il vero stile classico nell’arredamento ma non dimenticate di personalizzare il vostro angolo di lavoro che altrimenti resterebbe assolutamente spoglio e poco personale.

ARREDARE UNO STUDIO CASALINGO PICCOLO

Le case sono sempre più piccole e ricavare un angolo di lavoro in una casa con piccole metrature potrebbe sembrare davvero complicato ma in realtà non è così! Iniziate a pensare all’essenzialità… cosa vi serve effettivamente per lavorare da casa?

  • Una scrivania
  • Una sedia
  • Un computer
  • Una stampante
  • Un mobile porta documenti

Tutto ciò che vi serve può essere racchiuso in una postazione di pochissimi metri quadrati con un po’ di funzionalità. Questa è stata proprio la mia soluzione: ho scelto di ricavare un angolo davvero piccolo del soggiorno in attesa di avere una casa più grande e quindi uno spazio più funzionale o magari un’intera stanza da dedicare al mio lavoro. Arredare uno studio piccolo significa puntare sull’essenzialità e la funzionalità eliminando i suppellettili e puntando molto su mobili ad incastro.

Incastrare più cose in un angolo piccolo potrebbe però farvi sentire soffocati: cercate di preferire colori chiari sia per il mobilio e l’attrezzatura che per i muri della stanza, in questo modo darete otticamente l’impressione di un ambiente più grande e luminoso. Non buttatevi in acquisti impulsivi: se potete fate un disegno della stanza o dell’angolo che intendete arredare e inserite i pezzi che desiderate acquistare, pensateci bene e proseguite con gli acquisti solo una volta che tutto vi sembrerà perfetto.

Un ottimo consiglio per i piccoli studi è quello di sfruttare lo spazio in verticale: non c’è bisogno di avere tutto a terra, provate a sfruttare anche lo spazio sospeso con mobiletti, mensole o dispense, nella nostra sezione Design trovi altri spunti.

LO STUDIO DI UNA BLOGGER: IL MIO PUNTO DI VISTA

Non ricordo nemmeno esattamente quando abbia iniziato a lavorare da casa ma per noi freelance è diventato uno stile di vita. Le redazioni “alla vecchia maniera” sono sempre meno e si lavora quasi sempre sulla consegna di pezzi scritti in autonomia dal salotto di casa propria.

Ho scelto quindi di crearmi uno spazio minimal e assolutamente funzionale, risparmiando su tutti gli arredi tranne che sulla seduta. Ho scelto un tavolino minimal e un piccolo scaffale bianco assolutamente low cost ma ho puntato su una sedia comoda e confortevole per potermi permettere di lavorare al PC molte ore di fila senza problemi di schiena o altro, se cercate ispirazioni QUI potete trovare tante idee e suggerimenti con una gallery ricca di proposte da copiare.

Sono una blogger e i miei appuntamenti di lavoro si svolgono spesso in videochiamata su Skype: per raccontare un po’ di me è stato fondamentale personalizzare l’ambiente, mentre parlo infatti chi mi guarda ha modo di capire la mia personalità dando un’occhiata in giro. A decorare il mio ambiente di lavoro ci sono tantissime candele profumate e una lampada con stelle, entrambe mi rilassano molto soprattutto quando lavoro di sera.