Modi di moda : Milano fashion week & dintorni

In occasione dell’apertura della Milano fashion week (Mfw per ‘’gli addetti ai lavori’’), ho potuto constatare personalmente un paio di cose : che la Moda, quella vera, verace, mordace, è ovunque anche per strada e ve lo posso dimostrare! E che la moda, la fa la gente comune, seguendo linee guida dettate dai Maestri sicuramente, ma rivedendola e correggendola, e a volte pensate un po’…migliorandola!

Ho potuto, come blogger, assistere alla sfilata per eccellenza (a mio avviso personale) che ha aperto le danze di questa immensa kermesse, la sfilata For.me by Elena Mirò, che non smetterò mai di dirlo, è stata spettacolare in ogni suo momento, perfino nell’attesa dell’inizio! Organizzata fin nei minimi dettagli, la cosa fantastica è che a ripensarci col senno di poi, si capisce quanto lavoro ci sia dietro, quanto ognuno dia del suo in questa immensa macchina organizzatrice, e quanto lo facciano con passione, come lo so? Bhe, perché i sorrisi non erano tirati, e passavano da un orecchio all’altro, e perché tutti, ma proprio tutti, parlavano con tutti serenamente, nessuno urlava e nessuno prevaricava, una perfetta macchina da guerra insomma, ma in chiave fashion. E sorpresa delle sorprese : le modelle mangiano e sorridono! Oh, potendo scegliere, io, scelgo questo lato del Paradiso Modaiolo!

Una volta finita la sfilata For.me by Elena Mirò, ho scelto di fare ‘’due passi’’ in quel quadrilatero fumigante di colori che è Milano in questi giorni, così mi sono ritrovata, insieme ad altre colleghe blogger : Angelica Losi (CatAstrophe) di www.smodatamente.it e Guapita Tondita , in Piazza Oberdan, dove oltre alla sfilata di Gucci, a cui non ho potuto assistere perché ‘’semplice e mortale blogger’’, (confesso, sono particolarmente invidiosa di chi può vantare un tesserino per vedere certe sfilate), ci siamo potute godere uno street row unico e bellissimo : la sfilata di 3 stilisti incredibilmente bravi, Gianluca Soldi, Valentina Brugnatelli e David Wyatt, (di cui vi parlerò prossimamente e in dettaglio, perché credetemi, ne vale la pena)le modelle, che indossavano i capi di queste giovani promesse del mondo fashion, si sono prestate a mille fotografie e vi assicuro che eravamo veramente nel centro di Piazza Oberdan, non per modo di dire!

Vi lascio alle immagini, che spero con tutto il cuore commenterete, sono curiosa di sapere cosa ne pensate!
Rosy