Sanremo 2015 festival della musica o del pettegolezzo?
Se vi stavate aspettando un post riguardante look top e flop di Sanremo avete sbagliato blog; mi sono svegliata questa mattina con l’idea di scrivere di un tema che ricorre spesso sul nostro blog: accettazione… accettazione del diverso, accettazione di se stessi, accettazione di un corpo che non incarna gli ideali da copertina. Tutti pronti a fare una rivoluzione sul web se si tratta di noi stessi e poi? Quando c’è da fare live tweet diventiamo tutti leoni da tastiera pronti a sbranare gli “imperfetti”.
Il palco dell’Ariston negli ultimi anni ha rivoluzionato la concezione di Valletta portando sul palco anche bellezze diverse dalla solita top model: abbiamo visto la bellezza curvy Antonella Clerici, la simpatia travolgente di Luciana Littizzetto e per il 2015 sul palco ci sono state Emma Marrone e Arisa, due cantanti. Chi meglio di loro poteva calcare quel palco? Loro il tema dominante del festival (la musica) lo conoscono bene e altrettanto bene conoscono l’emozione di cantare in un’occasione così importante per la carriera di un artista.
Il live tweet che si è scatenato però ha preso una piega che mi è piaciuta talmente poco da dover silenziare gli hashtag riferiti al festival: gente che le etichettava come “grasse”/”ciccione”, gente che dava della “camionista”, “tossica” e non voglio nemmeno andare troppo oltre raccontando tutto quello che ho visto perché sono sicura li abbiate letti anche voi.
Copia e incolla questo codice nella tua pagina dove vuoi che compaia il componente aggiuntivo:
Non dimenticare di includere pinit.js una volta (e solo una volta) per pagina.
La satira e l’ironia purtroppo non sono doti di tutti e se ci siamo sentiti di difendere quel bambino preso di mira da Siani non comprendo come si possano accettare commenti così spregevoli rivolti ad altre donne.
Prima di schiacciare “invio” a quel tweet pensateci meglio, pensate a come potreste sentirvi voi se qualcuno vi schernisse su un vostro difetto fisico. Scrivo questo post nella speranza di un live tweet più consapevole questa sera, vorrei che vincesse la musica, vorrei commenti intelligenti e argomentati riguardo i look ma non vorrei più leggere discriminazione, odio e denigrazione.
