Ricetta sardenaira specialità ligure
Mancano una manciata di giorni alle mie tanto sospirate ferie, che per la mia famiglia significa (da più di 30 anni) Liguria! Mia figlia è cresciuta ascoltando il mare ligure, facendo colazione con cappuccino e focaccia (focaccia di Recco spesso e volentieri ma anche classica), per noi Pietra Ligure è la nostra seconda casa e non vedo l’ora di tornarci, per questo oggi ho scelto di regalarvi uno dei miei piatti liguri preferiti: la sardenaira! Lo sapevate che questa ricetta risale al 1300? Originariamente si chiamava pizza d’Andrea in onore dell’ammiraglio Andrea Doria, onegliese doc. La ricetta originale prevedeva pochissimi ingredienti e una farcitura di cipolla e acciughe ma senza pomodoro, aggiunto anni dopo nella versione ligure. Le dosi della sardenaira sono per 4 persone.
Cosa ci serve per cucinare la sardenaira
- 350 gr di mix per pizza Molini Pivetti
- 1 bustina di lievito per pizza
- 200 ml di acqua naturale a temperatura ambiente
- 3 cucchiai di olio evo
- 1 cucchiaino di sale
- 200 gr di passata di pomodoro
- 2 cucchiai di olive taggiasche
- 6 filetti di acciughe
- 1 cucchiaio di capperi
- 3/4 spicchi di aglio (il top sarebbe quello di Vessalico)
- origano a piacere
Come cucinare la sardenaira
Per la ricetta sardenaira ho scelto di usare una farina che amo particolarmente, e che da quando è iniziata la collaborazione uso con piacere: il mix per pizza Molini Pivetti, fantastica sotto tutti i punti di vista l’avevo già messa alla prova con la ricetta veloce pizza estiva e anche per questa ricetta mi ha soddisfatta pienamente. Versiamo la farina in una ciotola capiente, accendiamo il forno e portiamolo a 180°, mentre attendiamo che arrivi a temperatura stemperiamo il lievito nella farina e aggiungiamo l’olio e l’acqua mescolando con una forchetta per un minuto poi prendiamo il composto e procediamo ad impastare con le mani sul piano di lavoro.
Dovremo ottenere un panetto morbido e leggermente umido non appiccicoso, rimettiamolo nella ciotola e lasciamo riposare per un paio d’ore. Intanto prepariamo la nostra passata di pomodoro aggiungendo, se ci piacciono, origano e aglio. Una volta trascorse le due ore avremo un panetto che ha raddoppiato di volume, versiamolo nella teglia scelta per la cottura e stendiamolo. Una volta steso lasciamo lievitare lontano da correnti d’aria o forno spento per un’altra ora poi cominciamo a preparare la nostra sardenaira: aggiungiamo la passata di pomodoro e sopra di essa le acciughe, le olive taggiasche, i capperi e l’aglio (se trovate l’aglio di Vessalico, aglio tipicamente ligure regalerete alla sardenaira un tocco in più) rifiniamola con una bella spolverata generosa di origano e un filo di olio evo. Inforniamo a 180° per circa 25 minuti.
Dal vetro del forno veder lievitare questa prelibatezza è una piccola dolce agonia ma una volta pronta, sarà difficilissimo resistere e non assaggiarne immediatamente una fetta! Buonissima calda appena sfornata ma perfetta anche tiepida o fredda. Tagliata a piccoli quadrati diventa un fingerfood perfetto per una serata con gli amici, una cena veloce o un aperitivo succulento! Abbinate un Pigato o un Vermentino e non ve ne scorderete più! Come sempre, se scegliete di provare la mia ricetta, condividetela su Instagram taggandomi, sarà un vero piacere condividere nelle mie stories la vostra versione!