Ricetta arancini pavesi
Tutti amiamo gli arancini, è un cibo che possiamo definire comfort food e amiamo moltissimo i classici arancini vero? Sono emiliana lo sapete, ma abito nel pavese da buona parte della mia vita e così in questi giorni di temperature miti ho deciso di ‘’riciclare’’ il risotto avanzato creando i miei arancini pavesi. Non sono la stessa cosa dei fratelli più famosi ovviamente, ma sono ottimi! Le dosi sono per 4/6 persone ma come sempre vige la regola del goloso: chi ne mangia di più è più felice!
Cosa ci serve per la ricetta arancini pavesi
- 200 gr di risotto avanzato (io avevo in frigorifero risotto con salvia e rosmarino)
- 250 gr di salame pavese
- 250 gr di fontina a dadini
- 2 uova
- 100 gr di pangrattato
- olio di semi per friggere
Come cucinare la ricetta arancini pavesi
Una ricetta tutta pavese quella di oggi, con il riso della riseria Scotti e il salame pavese accompagnati da ottimo fontina! Cominciamo tagliando il salame a cubetti piccoli e facendo altrettanto con il fontina (si dice il fontina o la fontina?), poi prendiamo un cucchiaio di risotto avanzato e appiattiamolo nel palmo della mano, al suo centro metteremo un paio di cubetti di salame e un paio di cubetti di fontina, avvolgiamo il tutto e diamogli la forma di una pallina, o di una polpettina se preferiamo.
Una volta che avremo preparato tutti i nostri arancini pavesi, battiamo le uova con un pizzico di sale (e se vogliamo dare ancora più sapore aggiungiamo due cucchiaini di parmigiano) in una terrina e in una seconda terrina versiamo il pangrattato. Prendiamo gli arancini uno alla volta e passiamoli prima nelle uova battute e poi nel pangrattato. Adagiamole su carta da cucina e una volta terminati tutti non ci resta che friggerli.
Prendiamo una padella a sponde alte (come sempre io prediligo il wok per la velocità di cottura e per la delicata croccantezza che regala ai cibi cucinati così) versiamoci l’olio di semi e scaldiamolo. Quando sarà arrivato a temperatura ideale versiamoci gli arancini, pochi alla volta, e friggiamoli, basteranno pochissimi minuti giusto il tempo di dorare la superficie, scoliamoli e mettiamoli per un momento su carta da cucina assorbente e saranno pronti per essere gustati accompagnati da un ottimo barbera. Buon appetito.
Questi arancini pavesi sono ottimi finger food come aperitivo ma anche come secondo piatto, e si prestano ad essere preparati con ogni risotto avanzato, un buon modo di seguire l’ottica del salvadispensa e dello svuotafrigo vero? 🙂 Come sempre, vi invito non solo a provare le mie ricette ma anche a condividerle, taggandomi, su Instagram, sarà un piacere condividerle a mia volta.