Raptuz: High Frame Rate – a Milano fino al 7 gennaio
RAPTUZ HIGH FRAME RATE – Sicuramente saprete della mia passione per l’arte ma pochi di voi sanno che per amore di PTKDEV negli ultimi mesi mi sto appassionando anche di street art. Milano è più ricca di quel che pensassi e a spiccare ci sono alcuni artisti che operano nel settore da oltre 30 anni come nel caso di Raptuz che negli anni si è guadagnato la stima in Italia e nel mondo per le opere dal tratto straordinariamente riconoscibile.
Da qualche mese giro con il naso all’insù perennemente alla ricerca di murales (date un’occhiata all’hashtag #MuralesHunter ) o arte urbana da condividere con lui e sono tanti a Milano gli street artist che ci hanno conquistato e tra questi troviamo proprio Raptuz di cui abbiamo scoperto diverse opere recenti nella zona di via Gluck. Proprio pochi giorni fa è stata inaugurata la mostra temporanea “High Frame Rate” con le opere firmate da Raptuz con una tecnica artistica decisamente personale e che rende riconoscibili le sue creazioni dal primo sguardo.
“High Frame Rate” significa “elevata frequenza di fotogrammi” ed è una tecnica di ripresa conosciuta nell’ambito cinematografico ed utilizzata per esempio da Peter Jackson nel 2012 per la produzione de Lo Hobbit. La stessa tecnica viene ripresa nel percorso artistico di King Raptuz che propone lavori spray su tela che sembrano poter vivere le infinite sfaccettature, incrementando l’impatto espressivo dei lavori su strada ma senza mai rinnegare le proprie radici.
L’artista presenta opere con la tecnica del “Broken Window Futurism” che permette di scomporre i soggetti rappresentati, nelle forme o nei colori, consentendo una visione multifocale e frammentata. L’impatto cromatico è altissimo quanto è alta la definizione; grande protagonista la luce come è possibile notarla sul casco di Darth Vader o dalle mani di Iron Man. Il contrasto della mostra mette da una parte la velocità e la tecnologia che si arricchiscono di umanità, dall’altra gli umani che si fanno più potenti grazie alle parti meccaniche.
L’artista non è certo alla sua prima esperienza: 30 anni di attività che hanno visto le sue opere esposte a Strasburgo, Miami, Los Angeles, Monaco e in tantissime altre città internazionali dove ha dato modo di spiccare con uno stile personale e assolutamente riconoscibile. Come tratto distintivo Raptuz presenta i suoi lavori inediti su tela manipolando anche l’esterno della location ed iniziando l’esposizione già dal muro esterno. A colpirci dell’esposizione è sicuramente il mix di mondi diversi: dalla street art al cinema, dal fumetto al mondo della natura e della tecnologia che fino a prima della mostra ci sembravano anche lontani tra loro ma che in realtà sono legati da tematiche comuni.
AVANTGARDEN GALLERY – Aperta nel 2007, lo spazio ospita mostre legate al mondo dei graffiti o dell’arte urbana. Si trova a Milano a pochi passi dalle stazioni metropolitane di Brenta o Lodi T.I.B.B. e con una breve passeggiata di meno di 1 km vi permetterà di immergervi nell’arte di alcuni artisti che si sono distinti con un percorso originale e contribuendo ad apportare nuove idee nel panorama artistico contemporaneo.
Credits Photo Patryk Rzucidło : Instagram @ptkdev
