facebooktwitterinstagramtelegram-planepinterest

Opsobjects #betogether contro la violenza sulle donne

Opsobjects lancia il bracciale nodi in versione rossa per dire no alla violenza sulle donne: in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne #betogether il marchio si allea con il mondo femminile e si fa portavoce di un messaggio importante con un bracciale simbolo.

Ancora una volta al fianco delle donne Opsobjects in occasione del 25 novembre il marchio fashion made in Italy lancia il messaggio “be together, contro la violenza restiamo uniti” con la campagna pubblicitaria di sensibilizzazione a favore dei diritti delle donne.  Icona di questa campagna è il braccialetto Nodi, uno dei best sellers di Opsobjects che per il progetto è stato ripensato nei materiali e nei colori: il cordino si tinge di rosso e un prezioso nodo simboleggia il legame che unisce le donne, ma non solo, in una rete di forza e fiducia, necessaria per sconfiggere le violenze di genere.

Un dettaglio di stile custodito in un pack di design che, richiamando il claim dell’iniziativa, ritrae con un segno grafico stilizzato un bambino e una bambina che si tengono la mano, per sottolineare ancora una volta l’unione fra maschi e femmine contro la violenza.

Tra le diverse iniziative che coinvolgono il marchio troviamo la donazione di  500 bracciali a WeWorld Onlus per gli ospiti e i partecipanti dell’edizione di WeWorld Festival dal 24 al 26 novembre in piazza Gae Aulenti. Gli ospiti facendo una donazione potranno ricevere in dono il braccialetto Nodi, il cui ricavato sarà devoluto alle attività degli Spazi Donna WeWorld Onlus.

Partecipare a questa iniziativa è semplice perché il WeWorld Festival è aperto a tutti e gratuito (previa registrazione sul sito www.weworld.it/weworldfestival). Il bracciale Nodi rappresenta un piccolo gesto per dar voce a un grande impegno nei confronti della dignità femminile. Un prezioso oggetto da portare sempre con sé per sentirsi parte di una rete sempre più forte.

 

 

 

#NataleConINonni: la campagna più dolce del Natale

Chi mi segue sui social sa quanto io sia legata a #nonnoMario per questo in modo assolutamente entusiasta ho deciso di partecipare alla campagna di Fotoregali.com #NataleConINonni. Nonno Mario è l’unico nonno che mi resta e con cui posso dire di aver trascorso la mia infanzia.

Se dei nonni materni non posso raccontarvi nulla non avendoli conosciuti posso invece raccontare molto dei nonni paterni: mia nonna Anna in realtà la ricordo appena, è volata via prima che io compissi 5 anni, ma da lei ho ereditato la passione per i vestiti romantici, le labbra sottili e il carattere forte e determinato. Nonno Mario invece è ancora con me e spero resterà al mio fianco ancora per tanti anni; lui è un po’ un “papà bis” e come tutti i nonni mi ha viziata, coccolata e protetta quando ero piccola ma continua a farlo ancora oggi che ho 27 anni.

Il mio primo Natale lo ricordo solo attraverso le fotografie eppure uno degli scatti più significativi di quel giorno sono io sul cavallo a dondolo sorretta e protetta dalle braccia di nonno Mario e nonna Anna. Non ricordo un natale senza di lui e non oso pensare cosa possa significare trascorrere le feste senza una parte della famiglia, o peggio ancora lasciare sola quella che per me è una figura di riferimento così importante.

Il Natale a casa Losi non è certo come nei film, qui non ci sono tavole super imbandite con tacchini ripieni, addobbi perfetti negli abbinamenti cromatici e dolci pomeriggi a guardare film e bere cioccolata… noi siamo molto più caserecci! Da noi si frigge… TUTTO. E se ti opponi alla frittura probabilmente finiresti bandito o peggio, in padella tra le proposte fritte 😛

Per tradizione non festeggiamo mai la vigilia, anche perché il 24 dicembre si finisce di lavorare sempre molto tardi, per noi il giorno speciale inizia la mattina del 25 con l’apertura dei regali tutti insieme e la colazione fatta con quelli che io amo definire “risvegli lenti”. Si pranza insieme e si trascorre la giornata in modo semplice giocando a carte, guardando la tv e godendoci il senso di famiglia.

Il mio natale Hygge è fatto di profumi, sapori, sguardi, parole e abbracci: cinque sensi che mi permettono di costruire ricordi preziosi che porterò sempre con me… non lasciate soli i vostri nonni a Natale (ma non dovremmo lasciarli soli mai), non vivranno in eterno e potreste pentirvi di non aver avuto abbastanza tempo per dir loro l’affetto che provavate.

Scopri tutte le proposte su Fotoregali.com

Ricetta tartellette di sfoglia con gamberi, speck e verdure

Proseguono le idee per le ricette natalizie, non tralasciando mai il mio motto di sempre ‘’svuotafrigo’’ e ‘’salvadispensa’’ (cucinare con quello che troviamo in frigorifero e dispensa aiuta oltre il risparmio, anche la creatività in cucina) questa di oggi è una ricetta che vale per tre e che farà un figurone per il pranzo di Natale, ma anche in ogni altro momento. Tre versioni di tartellette con gamberi, speck e verdure che accontenteranno proprio tutti.  Accompagnare le precedenti ricette natalizie, ideale come antipasto o come secondo piatto,  non vi deluderà.

Per la prima delle tartellette di sfoglia con gamberi, speck e verdure serviranno:

  •  code di gamberi, patate,
  • salsa fatta con senape,
  • uovo e paprika dolce,
  • porri a fettine, sfoglia

tartellette di sfoglia con gamberi, speck e verdure

Continua a leggere

Come mangiare senza ingrassare durante le feste natalizie

Come sopravvivere alle feste natalizie? Noi italiani siamo noti per pranzi e cene interminabili e dall’8 dicembre si dà l’inizio alle danze con tavolate di amici e parenti. Ci sono modi per non rovinare tutto il lavoro fatto prima delle feste natalizie? Riusciremo ancora ad indossare il tubino attillato che avevamo scelto per capodanno? Sicuramente sì! Il primo consiglio è quello di recarvi dal medico, uno specialista infatti vi potrà fornire un piano alimentare e dare consigli mirati sulle vostre esigenze. 4-ricette-biscotti-natale-2016

FESTE NATALIZIE: COME MANGIARE SENZA INGRASSARE

Non attendete dopo Natale per l’iscrizione in palestra, il primo alleato per evitare il sovrappeso è proprio il movimento. Chiedete consiglio ad un allenatore o ad un personal trainer spiegando in modo chiaro i vostri obiettivi, riuscirà a creare una scheda perfetta per voi. Dopo esservi iscritte in palestra evitate il secondo errore più comune: non saltate gli allenamenti! Cercate di essere costanti, molte palestre (escluse i festivi) rimarranno aperte anche nel periodo natalizio e questo vi aiuterà a smaltire molto più velocemente qualche sgarro assolutamente concesso durante il periodo. maison du monde catalogo natalizio 2016 addobbi

Le tradizioni culinarie natalizie offrono tutto fuorché proposte light ma seguendo qualche consiglio è possibile non esagerare e non sentirsi troppo appesantiti; facendo qualche domanda in giro abbiamo scoperto che tra le usanze più comuni troviamo il “salto del pasto” ma in verità non c’è nulla di più sbagliato che variare lo schema alimentare saltando colazione e spuntini: iniziate la giornate con una colazione sana ed equilibrata proprio come il vostro medico vi ha consigliato e proseguite senza saltare gli spuntini, quando a tavola troverete ogni leccornia riuscirete a limitarvi nelle porzioni non arrivando a tavola affamati. Saltare i pasti è sbagliato anche successivamente allo sgarro, nei giorni seguenti scegliete alternative detox ma non evitate di seguire una dieta equilibrata perché potreste danneggiare il metabolismo rallentandolo. h&m natale 2016 catalogo

L’organizzazione è quindi tutto, fondamentale per affrontare con serenità le feste. Cercate di dare un ritmo adeguato alla vostra agenda alternando pasti liberi nelle occasioni e nelle feste ad allenamenti e giornate detox in modo da sgonfiarvi in modo rapido. fazzini natale 2016 tavola

Tra i migliori consigli che possiamo suggerirvi:

  • Non evitate ciò che c’è sul tavolo ma evitate il bis. “poco di tutto” è la soluzione migliore per saziare la gola, non offendere chi prepara il pranzo o la cena ma anche non incorrere in un accumulo di peso poco sensato maison du monde natale 2016 catalogo
  • Attenzione all’alcool: noi italiani abbiamo vini buonissimi e un bicchiere durante il pasto di certo non vi faranno male ma non esagerate, gli alcolici sono infatti tra le cause principali di ritenzione idrica, cellulite e gonfiore facendoci accumulare moltissime calorie
  • La frutta secca fa bene ma attenzione a non esagerare nelle dosi
  • Le proteine sono vostre amiche: sono infatti alleati nutrendo il muscolo e combattendo l’assorbimento dei troppi zuccheri che solitamente introduciamo anche sotto forma di carboidrati

COME SGONFIARSI DOPO NATALE: COSA MANGIARE NELLA DIETA DEPURATIVA DOPO LE FESTE

Come sempre premetto che il consiglio migliore è quello di recarsi da un medico ma nei miei anni di esperienza “sempre a dieta” ho maturato alcune consapevolezze immagazzinando consigli di diversi professionisti. ricetta-pandolce-con-macchina-del-pane-panasonic

DIETA DEPURATIVA DOPO LE FESTE NATALIZIE – Il primo punto da chiarire è che quel kg che vediamo sulla bilancia non è reale, raramente si riesce a prendere effettivamente grasso durante un paio di pasti liberi. Molto probabilmente si tratta di gonfiore e ritenzione idrica dovuti ad una vita più sedentaria e ad un’alimentazione più grassa. Quali sono i consigli per depurarsi? Sembra bastino dai 3 giorni alla settimana di detox per tornare perfettamente in forma e non vi consigliamo assolutamente pasti sostitutivi o frullati ma di base una dieta mediterranea. Limitate gli zuccheri, fate attenzione già dalla colazione dove non deve mancare una parte proteica. Per i giorni di detox preferite proteine leggere ed i modo particolare il pesce bianco, migliore alleato per tornare in forma. Via libera alle verdure facendo attenzione a quelle con proprietà drenanti o depurative, attenzione alla frutta che potete consumare durante gli spuntini ma in modo non troppo abbondante e possibilmente accompagnate da una componente di grassi (frutta secca) e proteina (uno yogurt greco 0,1% ad esempio). zara home natale 2016 catalogo tendenze

Se vi rendete conto che in modo particolare il vostro accumulo è di liquidi la cosa migliore è credere al detto “l’acqua elimina l’acqua”: il modo migliore per drenare è proprio introdurre liquidi, in commercio troverete anche tisane drenanti e depurative che potete consumare liberamente (evitando di zuccherarle!)

A NATALE IN FORMA CON EQUILIBRA

Chi mi segue sa che dal 2012 seguo un regime alimentare controllato che mi ha permesso di perdere oltre 50 kg tonificando anche grazie alla palestra. Non ho mai disdegnato un aiutino in più dato dagli integratori naturali e mi sono sempre lasciata consigliare dalla Dottoressa che si occupa di me, tra i marchi migliori che mi ha sempre suggerito troviamo Equilibra: leader nel settore della bellezza,  propone i migliori prodotti sul mercato anche ad un prezzo competitivo in vendita nella grande distribuzione. equilibra natale 2016

  • PERDITA DI PESO > questo prodotto ve lo consigliamo prima di Natale, si tratta di una confezione di 60 capsule da prendere secondo le indicazioni presenti nel foglietto illustrativo. Il principio attivo delle capsule è il Glucomannano unito al Fucus. Il primo ingrediente è estratto dalla fibra vegetale del Konjac che riesce ad assorbire avvolgendo i cibi (attualmente in commercio trovate anche pasta realizzata con questa fibra proprio perché è stata riconosciuta come efficace)
  • CHITOSANO > tra i migliori alleati per combattere gli sgarri troviamo il Chitosano. Si tratta di una fibra naturale solubile in grado di assorbire il grasso corporeo dalle sei alle dieci volte il suo stesso peso. Assumendolo circa mezz’ora prima del pasto vi permetterà di ridurre i danni e smaltire velocemente ciò che avete introdotto. Tecnicamente questo integratore una volta attivo nello stomaco riesce a legarsi agli acidi grassi portandoli direttamente nel sistema digestivo evitando il loro assorbimento. Il prodotto di Equilibra aggiunge il Cromo che contribuisce al metabolismo dei macronutrienti e mantenendo equilibrati i livelli di glucosio nel sangue.
  • DRENA & SNELLA > in questo momento sto provando proprio questo prodotto, si tratta di un integratore in vendita a meno di 10 euro che al suo interno vanta Betulla ( ottima sia per depurare che per combattere la cellulite) Ananas (ottimo sia per bruciare i grassi che per drenare) Carciofo (alleato contro gli sgarri). Personalmente prendo una fialetta diluita in circa un litro d’acqua e la consumo mentre mi alleno in palestra. Un ottimo integratore che mi sta aiutando a velocizzare lo smaltimento di un periodo di stress che mi ha portato ad un accumulo sulla bilancia
  • CAFFè VERDE DRENANTE > tra i prodotti top di equilibra per me resta il Caffè verde drenante, si tratta di un integratore liquido in forma concentrata da dilure in acqua. Un boccetone viene venduto a circa 8 euro e vi basterà diluire 50ml in una bottiglia d’acqua da litro o litro e mezzo bevendola durante la giornata. Il caffè verde vanta proprietà tonificanti e di sostegno metabolico aiutandoci quindi a recuperare gli sgarri ma anche a mantenere il peso corporeo. Oltre a questo primo ingrediente troviamo tarassaco, ananas e tè verde da sempre alleati nella dieta.

RICETTE LIGHT POST SGARRI NATALIZI

Rimettersi in forma spesso è noioso per ciò che le diete propongono, in verità con un po’ di fantasia è possibile non soffrire e soprattutto non ridursi alla bistecca ai ferri con insalata. Nella nostra rubrica Golosamente abbiamo selezionato alcune ricette che sicuramente vi piaceranno:

  •  al primo posto il mio passato di verdura drenante, buono sia freddo che caldo ci permette di drenare facilmente concedendoci però un buon piatto equilibrato. Potete scegliere di aggiungere formaggio o yogurt oppure lasciarlo solo con le verdure accompagnando con un filetto di pesce
  •  l’ananas grazie all’alto contenuto di bromelaina è un ottimo compagno nella dieta, potete provare questi spiedini sia con gamberi sia con altri tipi di proteine (abbiamo scoperto che è ottimo anche con il pollo!)
  • il salmone viene spesso inserito tra i pesci grassi, in realtà essendo ricco di omega3 è un ottimo alleato nella nostra dieta
  • Vi mancano i carboidrati? Provate il nostro “hamburger di funghi
  • Un’altra ricetta low carb che abbiamo provato sono i tacos di cavolfiore  sul principio della “pizza del cavolo” l’impasto vi sostituirà la piada, inoltre il cavolfiore ha ottime proprietà nutrizionali

Come arredare lo studio casalingo di un freelance

Lavorare da casa può essere un incubo o una benedizione ma tutti noi freelance ci siamo passati e iniziamo dallo stesso punto di partenza: come arredo lo studio? Si sa che in un ambiente bello e funzionale si è certamente più produttivi e quindi ho scelto di racchiudere alcuni consigli di stile ma anche e soprattutto funzionali per lavorare al meglio anche in spazi piccoli.

Le case, sempre più piccole, non ci permettono di individuare sempre e con facilità una stanza unica per lo spazio di lavoro ed è quindi necessario amalgamare lo studio con altre zone della casa, ad esempio del soggiorno. In questo caso la prima cosa da fare è guardarsi intorno e comprendere lo stile e le caratteristiche del resto dell’arredamento e solo a quel punto pensare al proprio studio che ovviamente dovrà assolutamente rispecchiare lo stile del resto della stanza.

In caso uniate l’arredamento della casa a quello dello studio non scegliete mobili troppo specifici ma preferite elementi che si mixino alla perfezione con l’arredamento casalingo: sì alle mensole, alle cassettiere o agli scaffali. La cosa fondamentale però è dare un tocco assolutamente personale allo studio: quadri, piante, fotografie o elementi d’arredo saranno perfetti per decorare e raccontare qualcosa di voi nell’ambiente di lavoro; soprattutto se si tratta di una postazione fissa come nel mio caso.

5 CONSIGLI PER ARREDARE UNO STUDIO A CASA

  1. Luminosità: attenzione alle finestre ma anche alla luce artificiale. Cercate lampade in grado di essere regolate e soprattutto posizionatele senza dare un’illuminazione diretta sullo schermo del pc
  2. Comodità: sicuramente alla base di uno spazio di lavoro funzionale troviamo il comfort, puntiamo sulla scelta di sedie da ufficio ergonomiche per poter lavorare a lungo in posizione corretta e pratica ma non rinunciamo nemmeno all’organizzazione dello spazio che ci permette di lavorare in un ambiente assolutamente ordinato
  3. Colori sobri: puntate sul neutro e utilizzate alcuni colori personali solo per le decorazioni o per i dettagli, scegliendo la sobrietà riuscirete a far funzionare il vostro ufficio per diversi anni prima di dover cambiare l’arredamento e soprattutto optando per alcune decorazioni di vostro gusto personalizzerete l’ambiente
  4. Spazi di archiviazione: fondamentale è avere uno spazio dove poter ordinare documenti, fatture o lavori passati. Cercate di avere uno spazio funzionale per tenere tutto in ordine, soprattutto in caso di un ufficio piccolo
  5. Armonizzare ma personalizzare: ok uniformare l’ambiente con il resto della casa ma il vostro ufficio deve parlare di voi, lasciate quindi che alcuni elementi decorativi rispecchino la vostra personalità 

ARREDARE UNO STUDIO MODERNO

Quali sono i tratti dello stile moderno? Minimal e funzionale. Bianco, nero o tortora sono i colori dominanti e spesso li combinano tra loro creando soluzione moderne e d’impatto. Via libera alla luce: studiate la posizione degli arredi e i colori in base alla posizione della finestra; una buona luminosità aiuta a mantenere la concentrazione.

ARREDARE UNO STUDIO DI CASA CLASSICO

Legni soprattutto scuri, colori come il rosso, il blu e il verde si uniscono nella creazione di un angolo di lavoro senza tempo. Potete anche giocare con il tema vintage di assoluta tendenza e abbinare il vostro studio al resto della casa; girate per mercatini e negozi d’epoca per trovare il vero stile classico nell’arredamento ma non dimenticate di personalizzare il vostro angolo di lavoro che altrimenti resterebbe assolutamente spoglio e poco personale.

ARREDARE UNO STUDIO CASALINGO PICCOLO

Le case sono sempre più piccole e ricavare un angolo di lavoro in una casa con piccole metrature potrebbe sembrare davvero complicato ma in realtà non è così! Iniziate a pensare all’essenzialità… cosa vi serve effettivamente per lavorare da casa?

  • Una scrivania
  • Una sedia
  • Un computer
  • Una stampante
  • Un mobile porta documenti

Tutto ciò che vi serve può essere racchiuso in una postazione di pochissimi metri quadrati con un po’ di funzionalità. Questa è stata proprio la mia soluzione: ho scelto di ricavare un angolo davvero piccolo del soggiorno in attesa di avere una casa più grande e quindi uno spazio più funzionale o magari un’intera stanza da dedicare al mio lavoro. Arredare uno studio piccolo significa puntare sull’essenzialità e la funzionalità eliminando i suppellettili e puntando molto su mobili ad incastro.

Incastrare più cose in un angolo piccolo potrebbe però farvi sentire soffocati: cercate di preferire colori chiari sia per il mobilio e l’attrezzatura che per i muri della stanza, in questo modo darete otticamente l’impressione di un ambiente più grande e luminoso. Non buttatevi in acquisti impulsivi: se potete fate un disegno della stanza o dell’angolo che intendete arredare e inserite i pezzi che desiderate acquistare, pensateci bene e proseguite con gli acquisti solo una volta che tutto vi sembrerà perfetto.

Un ottimo consiglio per i piccoli studi è quello di sfruttare lo spazio in verticale: non c’è bisogno di avere tutto a terra, provate a sfruttare anche lo spazio sospeso con mobiletti, mensole o dispense, nella nostra sezione Design trovi altri spunti.

LO STUDIO DI UNA BLOGGER: IL MIO PUNTO DI VISTA

Non ricordo nemmeno esattamente quando abbia iniziato a lavorare da casa ma per noi freelance è diventato uno stile di vita. Le redazioni “alla vecchia maniera” sono sempre meno e si lavora quasi sempre sulla consegna di pezzi scritti in autonomia dal salotto di casa propria.

Ho scelto quindi di crearmi uno spazio minimal e assolutamente funzionale, risparmiando su tutti gli arredi tranne che sulla seduta. Ho scelto un tavolino minimal e un piccolo scaffale bianco assolutamente low cost ma ho puntato su una sedia comoda e confortevole per potermi permettere di lavorare al PC molte ore di fila senza problemi di schiena o altro, se cercate ispirazioni QUI potete trovare tante idee e suggerimenti con una gallery ricca di proposte da copiare.

Sono una blogger e i miei appuntamenti di lavoro si svolgono spesso in videochiamata su Skype: per raccontare un po’ di me è stato fondamentale personalizzare l’ambiente, mentre parlo infatti chi mi guarda ha modo di capire la mia personalità dando un’occhiata in giro. A decorare il mio ambiente di lavoro ci sono tantissime candele profumate e una lampada con stelle, entrambe mi rilassano molto soprattutto quando lavoro di sera.