Moda D’Autore 2015: un’edizione tutta al femminile
Sonia Flauto vince Moda D’Autore 2015
Un’edizione tutta al femminile quella di Moda D’Autore 2015 svoltasi come sempre nella splendida cornice di Lignano Sabbiadoro e a cui noi di smodatamente.it abbiamo avuto il piacere di poter partecipare. Tre giorni di moda che hanno portato le stiliste in gara a confrontarsi prima con un giudizio giuria per poi invece affrontare le passerelle prima di Terrazza a Mare e poi del Beach Village. A vincere l’edizione di Moda D’Autore 2015 sono Sonia Flauto di Sassari per la categoria professionisti e Beatrice Scapini Borromeo di Milano per la categoria studenti. Sedici stiliste provenienti non solo dall’Italia si sono sfidate in questo splendido concorso dedicato agli stilisti emergenti che negli anni è risultato essere un vero e proprio trampolino di lancio tanto da creare importanti collaborazioni lavorative e offrendo un’ottima vetrina nazionale a tutti i partecipanti. Il concorso ideato ed organizzato dall’agenzia “modashow.it”, con il Patrocinio del Comune di Lignano Sabbiadoro dell’”Agenzia Turismo FVG” e di “C.N.A. Federmoda” e con la collaborazione della “Lignano Sabbiadoro Gestioni S.p.A..” conclude l’edizione 2015 premiando anche Miriam Marega di Gorizia come seconda classificata e Alice Illi con un secondo premio per la categoria “futuro”. Due premi speciali sono stati assegnati anche da noi di smodatamente.it : abbiamo scelto di premiare la creativitù di Jessica Pierasco di Pescantina (VR) e di Laura Martini di Maniago (PN).
Le vincitrici di Moda D’Autore 2015
Le sedici stiliste che avevano precedentemente superato una selezione si sono sfidate nell’ultimo weekend di Luglio a Lignano Sabbiadoro e hanno piacevolmente sorpreso la giuria e gli ospiti dimostrando grande abilità e creatività.
In passerella abbiamo visto anche proposte di accessori come quelle di Monia Rossato di Venezia e “Peccati di Gola Atelier” di Feletto Umberto (UD) ma ad emozionare è stata la conferma della passerella di Neroluce brand del laboratorio RICUCIAMO che permette alle detenute della Casa Circondariale di Rebibbia di cucire interamente i capi creando degli autentici capolavori. 
Colgo ancora una volta l’occasione per ringraziare Paola Rizzotti e Michele Cupitò che mi hanno ospitato in queste giornate di moda in una location così suggestiva e invito voi lettori nel continuare a seguirci poiché non appena avremo a disposizione ulteriori fotografie ve le mostreremo! 
