Chiara Gori ci racconta “Matrimonio 5 Sensi”: la prima agenzia di nozze multisensoriali

Mentre vi parlavo di tendenze matrimonio 2019 ho accennato anche all’idea assolutamente originale nata dalla creatività dell’organizzatrice di matrimoni Chiara Gori: “matrimonio 5 sensi” è la prima agenzia italiana di organizzazione matrimoni specializzata in nozze multisensoriali, lo scopo è quello di creare ricordi indelebili sollecitando i cinque sensi e realizzando un’esperienza unica da vivere a pieno per stupire senza mai annoiare.

SMODATAMENTE: Ciao Chiara, nel tuo sito “matrimonio 5 sensi ” ti definisci “sensorial designer”: di cosa si tratta? In cosa si distingue il tuo lavoro da quello di una più tradizionale wedding planner?

CHIARA GORI: La definizione di wedding planner era troppo limitante per ciò che faccio, dall’altra parte però, essendo la prima a proporre questo servizio, non esisteva nessuna dicitura che mi etichettasse nel modo corretto. Da qui l’esigenza di creare qualcosa che desse l’indicazione di quello che faccio, cioè un progetto in cui tutti gli elementi vanno a stimolare sensorialmente i partecipanti, così è nato “sensorial designer”.

Mi occupo di rendere il matrimonio indimenticabile, partendo dal metodo Sintesi Sensoriale che ho creato in seguito ai miei studi su come la percezione dei sensi e l’ambiente influenzano la durevolezza o meno dei ricordi. Ogni elemento del matrimonio viene analizzato secondo delle scale che ho creato per capire le interazioni sensoriali che ha in partenza e come queste possono essere implementate in modo da divenire il più multisensoriali possibili. Nessun elemento o servizio o fornitore ne è esente, passiamo al vaglio tutto per creare la giusta atmosfera che faccia sentire gli invitati a proprio agio e ben propensi ad accogliere tutti gli inaspettati stimoli sensoriali che incontreranno e che li aiuteranno a fissare nella memoria quei momenti, legandoli a ricordi pregressi o andando a crearne di nuovi e forti.

Normalmente un wedding planner si concentra maggiormente sulla parte estetica e stilistica dell’evento, andando a creare un matrimonio “da copertina”, ma è un atteggiamento che hanno tutti, ormai è dato per scontato che il matrimonio sia visivamente bello, se oltre a ciò non c’è altro gli invitati si annoiano perchè è sempre la stessa vetrina che vedono all’infinito. Mettere un fiocco a destra invece che a sinistra non cambia minimamente la percezione degli invitati di vedere qualcosa di già visto.

SMODATAMENTE: Leggo anche che vieni definita “contro la tradizione” ma in realtà porti gli sposi a rompere dagli schemi e ad organizzare qualcosa di davvero personale, ci racconti quali sono i dubbi o le paure degli sposi?

CHIARA GORI: Bene o male i dubbi o le paure sono gli stessi degli altri sposi, ma una forte necessità che li contraddistingue è quella di voler emergere rispetto agli altri sposi, vogliono avere la certezza di un evento che sia coinvolgente per i propri invitati, che li faccia ammirare per le loro scelte e prendere da esempio. Un matrimonio sensoriale è per sposi che non vogliono essere secondi a nessuno nella percezione dei loro invitati.

SMODATAMENTE:  Per organizzare un matrimonio davvero unico con la tua agenzia esegui un’analisi di coppia con il sistema “sintesi sensoriale”: ci racconti brevemente di cosa si tratta?

CHIARA GORI: Mi occupo di rendere il matrimonio indimenticabile, partendo dal metodo Sintesi Sensoriale che ho creato in seguito ai miei studi su come la percezione dei sensi e l’ambiente influenzano la durevolezza o meno dei ricordi. Ogni elemento del matrimonio viene analizzato secondo delle scale che ho creato per capire le interazioni sensoriali che ha in partenza e come queste possono essere implementate in modo da divenire il più multisensoriali possibili. Nessun elemento o servizio o fornitore ne è esente, passiamo al vaglio tutto per creare la giusta atmosfera che faccia sentire gli invitati a proprio agio e ben propensi ad accogliere tutti gli inaspettati stimoli sensoriali che incontreranno e che li aiuteranno a fissare nella memoria quei momenti, legandoli a ricordi pregressi o andando a crearne di nuovi e forti.

SMODATAMENTE:  Il risultato dell’organizzazione del matrimonio con te è sicuramente anche di una maggiore consapevolezza come coppia, immagino ci sia un forte lavoro di introspezione e di consapevolezza di chi si approccia a questo nuovo sistema. Un matrimonio assolutamente indimenticabile sia per gli sposi che per gli invitati:  quali sono gli aspetti che suggerisci di non trascurare mai nell’organizzazione?

CHIARA GORI: Lavoriamo molto con gli sposi per individuare e sviluppare i loro canali di comunicazione (uditivo, visivo e cinestetico) e migliorare così anche la comunicazione fra la coppia e gli invitati. L’aspetto che suggerisco di non trascurare è la percezione che avranno gli invitati del vostro evento. In giro tutti dicono che gli sposi (anzi la sposa quasi esclusivamente) devono essere al centro di tutto e devono essere accontentati in tutto, io sono in parte in disaccordo. Che senso ha invitare amici e parenti se non ti importa di come staranno e vivranno quel giorno? Tanto vale che organizzi una sfilata su una passerella e stop se vuoi essere ammirata e basta.  B​​isogna trovare il giusto equilibrio fra i sogni degli invitati e le necessità degli ospiti anche perché sono loro che decreteranno e riporteranno all’esterno il successo o meno dell’evento. 

SMODATAMENTE:  La figura professionale di chi assiste nell’organizzazione del matrimonio è vista spesso come costosa e proibitiva, sul tuo sito invece parli di risparmio anche economico. Cosa vorresti dire per rompere questo pregiudizio?

CHIARA GORI: C’è una grossa differenza fra costo e valore, ma troppo spesso le due cose vengono confuse e sovrapposte. Si può organizzare un matrimonio da centinaia di migliaia di euro e avere lo stesso gli invitati che passano il tempo su Facebook Mobile perchè si annoiano, così come si può organizzare una festa nuziale con grigliata nel giardino di casa, come ha fatto una mia amica, e avere gli invitati che si divertono come pazzi. Un’organizzatrice di matrimoni, sensoriali o no, ti permette di risparmiare tempo, ti permette, con la sua professionalità ed esperienza, di avere i trattamenti economici e qualitativi migliori dai fornitori e ti evita di cadere nelle grinfie di improvvisati che potrebbero ledere in maniera irreparabile il tuo matrimonio. Affidarsi al fai-da-te o ad amici per i vari servizi? Può risultare davvero molto rischioso, nel mio libro “Matrimonio Sensoriale” affronto questa tematica e sono tantissimi gli episodi (ma anche i forum ne sono pieni) in cui parenti e amici ubriachi, inesperti, troppo presi a divertirsi, assenti ingiustificati, ecc non hanno fatto quello che avevano promesso agli sposi lasciandoli scoperti di un servizio su cui facevano affidamento. Il costo di un professionista lo sai subito, ma non sai quanto ti costerà (in termini di gradimento/danni/stress ecc) un improvvisato.

SMODATAMENTE:  Un’altra critica che viene mossa dalle spose è quella di non voler cedere le scelte ad altre persone. Tu come ti rapporti con i gusti e le esigenze degli sposi?

CHIARA GORI: Come dico sempre è il loro matrimonio, non il mio. Io propongo le soluzioni che ritengo più idonee in base alle loro esigenze, sogni, desideri, gusti, ma l’ultima parola spetta sempre e solo a loro.

SMODATAMENTE:   E se una sposa si trovasse in difficoltà ma avesse già iniziato a fissare location e alcuni dettagli del matrimonio? Può comunque affidarsi a matrimonio 5 sensi?

CHIARA GORI: Certo, offriamo anche servizi di consulenza e di organizzazione parziale.

Puoi metterti in contatto con Chiara Gori per scoprire tutto il suo mondo tramite il suo sito ufficiale Matrimonio 5 Sensi!