Frida Kahlo Oltre il Mito: 5 motivi per vedere la mostra a Milano

Chi mi segue sui social ha avuto modo di poter sbirciare qualche giorno fa quella che è stata definita la mostra dell’anno: sto parlando di “Frida Kahlo: oltre il mito” l’esposizione al Mudec di Milano ancora per qualche mese dedicata all’artista messicana più travagliata di sempre.

5 MOTIVI PER VEDERE LA MOSTRA DI FRIDA KAHLO

Sono occorsi sei anni di studi e ricerche per organizzare una raccolta di tutte le sue opere espsote a Milano e avrete modo di vedere oltre cento tra opere, dipinti, lettere e fotografie divise in quattro sezioni che raccontano la vita difficile dell’artista
Qualche tempo fa vi ho parlato di Frida come musa e icona di stile ma specificandovi anche l’impatto forte della personalità dell’artista che ha segnato il suo Paese e anche tutto il mondo per la forza d’animo e la non arrendevolezza
La mostra è sicuramente moderna e ci permette di non limitarci ad osservare opere ma anche a scoprire la vita dell’artista attraverso un video introduttivo e alcuni filmati inediti che raccontano la sua storia d’amore con Diego
Molti dei dipinti e del materiale esposto è stato trovato solo di recente e si tratta quindi di una mostra inedita in grado di superare quelli che sono i pregiudizi e i preconcetti sulle opere di Frida Kahlo
Amore e dolore convivono in ogni suo dipinto mostrando le due forti emozioni che hanno predominato nella sua vita

FRIDA KAHLO OLTRE IL MITO : LA MIA RECENSIONE

Dal 1 febbraio al 3 giugno presso il Mudec di Milano in zona via Tortona potrete partecipare ad una delle mostre più interessanti del 2018. Frida Kahlo oltre il Mito è un’occasione per scoprire nel dettaglio la vita dominata da amore e sofferenza di una delle più grandi artiste di sempre; con numerosi inediti la mostra vi propone oltre 100 tra dipinti, fotografie e video con cui scoprire nel dettaglio ogni fase della sua vita.

Premetto che sono una fan di Frida e vi consiglio prima di andare a vedere la mostra di vedervi il film “Frida” al momento disponibile su Netflix e di leggere “Viva la Vida” diario che racconta la vita per potervi immergere più profondamente nella presentazione.

All’ingresso si è accolti dalla bio scritta e da un video che racconta in modo dettagliato ogni fase della vita di Frida, si passa poi in 4 sale divise tematicamente per analizzare a pieno ciò che è stato il cammino della Kahlo.

Come è mio solito ho ascoltato anche i commenti delle persone attorno a me, molti si limitano a vedere gli autoritratti e a giudicarli come “belli” per i colori sgargianti senza andare mai a fondo, senza guardare gli occhi e i dettagli. Sforzatevi: andate a fondo, non date un’occhiata superficiale alle opere, prendetevi tutto il vostro tempo. Probabilmente uscirete segnati da questa camminata ma vi assicuro che ne vale la pena!

Dietro questa mostra c’è la firma di Diego Sileo che ha voluto raccontare Frida mostrando senza vergogna la crudezza disarmante di alcuni ritratti che hanno mostrato il dolore fisico e psicologico ma anche la malattia che hanno segnato la protagonista.

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