Buona la Puglia a Milano alla scoperta del territorio gastronomico

‘’Buona la Puglia’’, l’evento a cui ho partecipato golosamente curiosa di scoprire le novità, e ce ne sono state di novità, belle e buone! Della Puglia sappiamo che è una regione meravigliosa, che la sua tradizione gastronomica non ha nulla da invidiare a nessuno.  Da Pescaria a Milano ho partecipato ad un viaggio dei sensi accompagnata dal progetto di valorizzazione e promozione territoriale di Comunica- Creative Company in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione.

Sei province pugliesi: Andria, Barletta, Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto e Trani prese e replicate gastronomicamente in una food fusion di sapori e saperi da leccarsi i baffi! Le ricette presentate durante lo showcooking dallo chef Lucio Mele sono semplici e assolutamente replicabili a casa propria. Il filo conduttore? La frisella, uno dei simboli più conosciuti della puglia, che è stata ‘’vestita a festa’’ in sei varianti che proporrò anche a casa mia:

• Frisella Gambero a rappresentare Foggia, preparata con  gambero, mozzarella, melanzane, pancetta, ketchup e maionese, assolutamente artigianale
• Frisella Tonno all’olio rappresenta pienamente Barletta, Andria, Trani, con deliziosa fiordilatte, insalata di pomodorini, cipolla in agrodolce, basilico, capperi e ovviamente tonno all’olio
• Frisella Polpo descrive amabilmente Bari, con la classica ricotta le cime di rapa il pomodoro confit e il polpo
• Frisella Tonno illustra Brindisi, con il pesto di rucola, la stracciatella, il tonno, il pomodoro e il tocco di germogli aromatici
• Frisella Cozza racconta Taranto poeticamente con stracciatella, cozze fritte e scorza di limone
• e per finire in golosa bellezza il Panino Buona la Puglia che dipinge Lecce con il polpo in umido, le fave, le cicorie e le chips di cipolla di Acqua viva.

Un viaggio emozionale che riempie gli occhi di colore e le papille di sapori, la Puglia ti prende il cuore e anche l’anima. Questa regione così capace di accogliere, di sorprendere in ogni momento dell’anno con esperienze uniche, che sa osare rendendo personale il vissuto di chi sceglie di scoprirla, questa regione così semplicemente bella è riuscita a fondere target differenti unendo storia, cultura, natura, allo sport al mare all’enogastronomia. Non ci si può annoiare in Puglia.

Una regione raccontata di pancia e di cuore, con le analisi tecniche di Luisa Buonpane amministratrice di Comunica- Creativa Company  dal giornalista Matteo Palumbo, con l’intervento del  co-fondatore di Pescaria Domingo Iudice e con gli interventi di Elena Maria Stafano consigliera dell’associazione Pugliesi a Milano e Michele Galgano fondatore di Inchiostro di Puglia (questi ultimi sono partner di ‘’Buona la Puglia’’).

Buona la Puglia, vieni a mangiare in Puglia, dove è sempre festa a tavola dove, per 365 giorni all’anno, troverete sempre qualcosa di nuovo, qualcosa di sorprendente da scoprire, di estremamente bello da vivere. Perché? Perché la Puglia è vera, genuina, conviviale. E se tu non vai in Puglia sarà la Puglia a venire da te. ‘’Il capoluogo della puglia? Milano’’, ci svela sornione Domingo Iudice, no non è impazzito sta semplicemente svelando che la città meneghina è diventata casa per molti pugliesi e che con loro hanno portato le tradizioni gastronomiche della regione.

In Puglia, paese che vai ricetta tipica che scopri, dalle orecchiette fatte in casa alle pettole fritte ai dolcissimi pasticciotti; dalla carne alla brace alle specialità a base di pesce. Ogni paese una ricetta tipica, d’altronde è una delle regioni italiane più ricche sul fronte dell’offerta enogastronomica con più di 350 prodotti tipici (fra cibi e vini a indicazione geografica, presidi Slow Food e Prodotti Agroalimentari Tradizionali), 12 strade del vino e dei sapori, 188 masserie didattiche e ben oltre 12.000 ristoranti, quasi 1.800 agriturismi, Musei a tema, frantoi, cantine,  Città del Vino e dell’Olio e i micro-birrifici. Non ci serve altro per diventare(se già non lo fossimo)  a tutti gli effetti dei ‘’Puglia lovers’’ vero?