Liguria mon amour: Moneglia e Sestri Levante

‘’Lenta e rosata sale su dal mare la sera di Liguria, perdizione di cuori amanti e di cose lontane. Indugiano le coppie nei giardini, s’accendon le finestre ad una ad una come tanti teatri. Sepolto nella bruma il mare odora…’’ –Vincenzo Cardarelli- Rileggo da giorni poesie sulla Liguria e mi chiedo quanto in profondità possano arrivare questi pensieri.  Ci mancava molto, e ne parlo al plurale perché mia figlia più di me ha un legame speciale con la terra ligure, quindi scegliamo di partire per tre giorni full immersion e vivere la Liguria con una novità: invece della Riviera di Ponente scegliamo la Riviera di Levante. Destinazione Moneglia e Sestri  Levante, per cominciare.

• MONEGLIA IN UN GIORNO: COSA VEDERE E DOVE MANGIARE
• SESTRI LEVANTE IN UN GIORNO: COSA VEDERE E DOVE MANGIARE

Moneglia cosa vedere dove mangiare

Partiamo dalla stazione di  Pavia in treno e raggiungiamo Moneglia, dove ci accoglie l’hotel Mondial, hotel che raggiungiamo a piedi  dalla stazione stessa, dista circa 400 metri. L’hotel è ben visibile dal piazzale della stazione, sulla cima della collinetta svetta con i suoi colori vivaci a ridosso della baia che chiamano ‘’la secca’’. Quello a cui non eravamo pronte, pur sapendo dei gradini, è la fatica di chi come me ad esempio, non essendo sportivo si sarebbe trovata ad affrontare, i gradini non sono altissimi ma vi assicuro che una volta arrivata ero senza fiato! Veniamo accolte con il sorriso e la chiave elettronica della stanza.

La nostra stanza non ha vista sul mare, ma non manca dei comfort necessari primo tra tutti la pulizia, ed è a tutti gli effetti una bella stanza. Un letto grande e un bagno con doccia confortevolissimo. In camera la bella scoperta di una piccola cucina, le stanze sono strutturate come residence e quindi la possibilità dell’uso della cucina con un frigorifero e i fornelli ad induzione. Tutto molto essenziale ma ribadisco, pulito. L’hotel ha internet point e anche una piccola area benessere dotata di idromassaggio, sauna e piscina che non manchiamo di apprezzare prima del termine del nostro viaggio. L’hotel Mondial è aggiungibile anche in auto, ha un suo parcheggio privato che costa 5 euro al giorno, ma tenete presente che per raggiungerlo dovrete attraversare la galleria che è aperta a senso alterno ogni 20 minuti circa.

Una volta espletate le formalità necessarie, disfatto i bagagli, scendiamo in paese, il centro di Moneglia è piccolo e non facciamo fatica a trovare un posticino dove fermarci per il pranzo: gli Amici della piazzetta è un ristorantino piccolo piccolo, solo una dozzina di tavolini. I proprietari, abbiamo scoperto, sono praticamente nostri compaesani originari del Siccomario! Da 12 anni marito e moglie sono proprietari de ‘’gli amici della piazzetta’’ e grazie alle sapienti cure di Assunta i piatti che arrivano ai commensali sono un delicato mix di sapori e profumi. Vi consiglio un pasto da loro non resterete delusi!

Da non perdere a Moneglia, sicuramente la fortezza e la torre di Villafranca, durante la seconda guerra mondiale i bombardamenti hanno avuto la meglio causando al complesso non pochi danni, oggi possiamo solo visitare il parco. La fortezza di Monleone costruita nel 1100 per conto della Repubblica di Genova con l’obiettivo di difendere gli abitanti dai Malaspina (alleata con Fieschi e Da Passano) contro la repubblica marinara, oggi è un bellissimo castello in stile liberty. Oltre alle fortezze da segnalare le chiese, e i carugi classici che rendono questo borgo incantevole.

Fermarsi a gustare un pasto a Moneglia è una bella esperienza: gli amici della Piazzetta, posticino rustico ma pulito e con ottimi piatti di pesce oltre che un menù che cambia settimanalmente. Oppure al ristorante hotel ‘’Al Piccolo’’ un ristorante che è anche hotel proprio sulla via principale: tavoli che paiono intagliati direttamente da tronchi,  menù decisamente superiore, la cameriera gentilissima e attenta nel rispondere alle nostre domande, da provare? Assolutamente i ravioli con il pesce, calamari gratinati (al forno, deliziosi) accompagnati da julienne di zucchine croccantissime e i gamberi in tempura! Forse i tempi di attesa non sono proprio veloci ma tenete presente che pasta e pane sono fatti dallo chef, e credetemi l’attesa vale la pena!

Sestri Levante cosa vedere dove mangiare

Nel pomeriggio si parte per Sestri Levante da Moneglia con un treno  regionale sono solo 10 minuti, prima tappa Baia del Silenzio raggiungibile a piedi dalla stazione, circa 1 km, la prima impressione che investe è il senso di pace e serenità che La Baia del Silenzio regala. La Baia del Silenzio è una delle baie più belle e pittoresche italiane, la spiaggia di sabbia e pietrisco rende giustizia al mare cristallino  e deve il suo nome al poeta  Giovanni Descalzo. Il nome le è dovuto: è decisamente una perla racchiusa tra le coste liguri, avvolta da casette coloratissime e molto caratteristiche, un posto in cui davvero, il silenzio diventa percettibile come la serenità che suscita. In maniera molto poco poetica poi, posso dirvi che scatterete foto altamente instagrammabili 😉

Da non perdere a Sestri Levante, oltre alla Baia del Silenzio, la Baia delle Favole, la chiesa di San Nicola, la Pinacoteca Rizzi tanto per citarvene alcune, ma ogni angolo di questo paese vi riserva sorprese lasciatevi perdere nelle viuzze, scoprirete una parte di Sestri Levante originale e unica, bella, bella da far sorridere anche i cuori più duri. La cittadina affaccia sul golfo del Tigullio ed è conosciuta anche come ‘’la città dei due mari’’ perché il suo antico centro storico che sorge su un isolotto si affaccia su due baie (la Baia del Silenzio e la Baia delle Favole appunto).

Tra una passeggiata e una serie di foto scattate quasi ad ogni angolo di Sestri  ci concediamo un gelato alla gelateria ‘’100% naturale’’, mentre degustiamo il  delizioso gelato passeggiando per il centro un negozio attira la nostra attenzione si chiama ‘’la sartoria’’, l’abbigliamento esposto è ricco di bianco, di azzurro, di rosso,  di giallo e arancione, lo stile è quello tipico mediterraneo da  ‘’vacanza in costiera’’ e non resistiamo, entriamo! Ovviamente non usciamo a mani vuote ma con sandali flat dalla tomaia azzurra e bianca adornati da conchiglie e coralli rossi. Scopro che i proprietari hanno altri negozi e sono presenti ad Alassio, Porto Venere e Loano per esempio (ma non ditelo a Marito, sarà una gran bella sorpresa per lui) mi riprometto di andare a trovarli presto!

Dove mangiare a Sestri Levante? Presto detto: al ristorante Baia del Silenzio con una vista spettacolare e un menù à  la carte interessante oppure al ristorante ai Castelli (Baia della Favole), tenete presente che ogni ristorante, bistrot, pizzeria sono perfetti e caratteristici. Da non perdere ovviamente, un gelato ‘’100% naturale’’, buonissimo!

Intanto si fa ora di tornare a Moneglia, è tardi e siamo stanche, arrivate in paese è forte il desiderio di una doccia fresca e riposare ma la golosità si fa strada e non rinunciamo a due pezzi di focaccia di Recco, tanto il tragitto per l’hotel Mondial è in salita e sappiamo che, almeno in parte, smaltiremo le calorie.  Ma non è finita qui…

Continua…