Iconabio: le scarpe eco-friendly!
ICONABIO 2016 2017 CATALOGO – oggi vi presentiamo un’interessante novità per i lettori di smodatamente. Si tratta della linea di calzature Iconabio nate dall’idea di Edouard Obringer, fondatore del marchio nato e cresciuto in Francia che sceglie di lanciarsi nel mondo fashion con un marchio di moda ecofriendly coniugando la sostenibilità in un marchio innovativo e dallo stile accattivante. Le calzature che abbiamo selezionato per potervi dare un’anteprima sono made in Italy e scelgono di mettere il rispetto della natura al primo posto.
Tutte le proposte sono colorate da diverse tonalità: grigio, nero, blu e bianco per esaltare i materiali più ricercati. Oro o argento per i modelli new-classic ma dal forte carattere. Importante anche la cura dei dettagli come per esempio la raffinata fascia di pelle, che arricchisce la costruzione dei modelli più adatti alle basse temperature, o l’etichetta in sughero che personalizza le sneakers. Un design ricercato e studiato nei minimi particolari riesce a dar luogo alla creazione di sneakers, francesine, mocassini e stivali alla moda. I pellami, conciati soloamente al vegetale, si alternano tra nappa, effetto pitone e vernice uniti poi a tessuti come lana bouclè e feltro. Il marchio ci piace perché si distingue per l’innovazione nella creazione di ogni singola calzatura, alla base del progetto c’è la natura eco-friendly senza rinunciare alla comidtà e al benessere dati dall’utilizzo di fodere in sughero.
“Dietro il logo IconaBio c’è una Smart Company, un’azienda attenta, legata a concetti come il benessere delle persone, la sostenibilità dei prodotti, la tracciabilità della filiera produttiva, e l’utilizzo di materie prime a bassa impronta ecologica. Questi punti -spesso legati al mondo Bio Agroalimentare- sono diventati in poco tempo essenziali anche per il settore moda. IconaBio, in un momento di attenzione massima rispetto ai cambiamenti climatici, vuole riconciliare la moda e il lusso con il nostro pianeta. IconaBio cercherà, durante il suo percorso, di migliorare sempre adottando materiali e lavorazioni ecosostenibili e innovativi. Quantificherà, giorno dopo giorno, la sua impronta ecologica e la tracciabilità delle sue filiere produttive, con l’obiettivo di partecipare al benessere e alla ricchezza della collettività. Il primo Living Company Report è previsto al termine del bilancio d’esercizio 2016.”