O.T. : la mia nuova scelta di vita

Mettendo la faccia (e non solo per noi blogger plus size) sul web si incorre nell’essere giudicate, nell’essere spesso criticate e a volte non capite. Dopo una serie di domande che mi sono state rivolte in privato ho deciso di fare questo post per spiegare i motivi del mio cambiamento e il modo sano in cui ho deciso di vivere.

Partiamo con dare un po’ di numeri? A settembre, alla fine delle vacanze sono salita sulla bilancia… un verdetto che mi ha gelato il cuore, vedere un numero a tre cifre… se pensate che sono alta ,o meglio bassa, 160 vi renderete conto di quanto fosse “grave” la situazione, o comunque quanto potesse diventarlo per la mia salute. La mia patologia si chiamava “obesità di terzo grado”, voglio parlare di patologia, malattia perché di questo si tratta quando si sorpassano certi limiti.

Sempre parlando di numeri, vi inserisco le vecchie misure e le mie nuove misure:
• settembre 2012 spalle 110 seno 103 vita 95 fianchi 110
• gennaio 2013 spalle 105 seno 97 vita 81 fianchi 95

Non starò qui a dirvi le conseguenze mediche che un girovita sopra i 100 possa darvi, ma fidatevi non è niente di buono… e non sto parlando di ora, a 20anni che siete piene di energie ma delle conseguenze che avrà a 30anni, a 40anni. Non starò qui a dirvi che le mie ovaie si erano impigrite talmente tanto che se non avessi fatto qualcosa, SUBITO, avrei rischiato di non poter avere figli un domani… e queste sono solo alcune motivazioni che mi hanno spinta a cambiare!

Dopo aver provato negli anni diverse diete “fai da te” mi sono rivolta al mio medico di famiglia che mi ha suggerito un percorso personale seguita da una nutrizionista laureata (di cui oggi però non voglio parlarvi nello specifico)… ho avuto il piacere di incontrare da subito personale molto competente, che non mi ha fatto fare MAI la fame, che mi sta insegnando a mangiare in modo SANO e a bilanciare la mia alimentazione, che inutile negarlo, prima era un disastro.

Ho cominciato a fare sport, aerobica e zumba in modo particolare, che mi stanno facendo tonificare, divertire e bruciare.

Siamo al 27 gennaio, sono passati pochi mesi, il mio percorso verso il peso da raggiungere stabilito è ancora lungo ma attualmente posso essere felice del mio primo traguardo: l’ultima pesata ha lasciato il verdetto di “75”.

Questo mio post vuole spiegare i motivi del mio percorso, che sono stati per lo più salutari… non avevo intenzione a 22anni di rischiare problemi cardiaci, respiratori, diabetici, articolari … e tantissimo altro, perché questo dietro l’obesità si cela. Non voglio demonizzare i kg di troppo (il mio obiettivo di peso rientrerà sempre comunque nel leggero “sovrappeso”), non voglio criticare chi non ha deciso di fare un percorso verso una vita più sana… voglio solo chiarire la mia posizione e vorrei che la gente capisse che c’è un filo sottile tra “curvy”, formosa e obesità patologica.

Io ho scelto di vivere in modo sano, ho scelto di muovermi di più e i risultati ci sono: non parlo solo di estetica ma soprattutto di “comodità” e “praticità“, mi muovo meglio, non ho problemi a fare lunghe camminate, riesco a tenere i tacchi per molte ore rispetto a prima, entro in qualsiasi negozio e ora la mia taglia c’è…

Con questo post vorrei chiedervi cortesemente di riflettere quando scrivete frasi come “stavi meglio prima” … no, io non stavo meglio prima… sto meglio ora che posso fare tutto quello che vi raccontavo prima.

So già che questo post potrebbe scatenare reazioni contrastanti, magari anche polemiche. Vi chiedo solo di esprimervi in modo EDUCATO esponendo le vostre opinioni e di capire che parlare con numeri alla mano per me è stato molto difficile.

Un abbraccio la vostra CatAstrophe